Marcianise-Attesa e aspettativa, motivazione e impegno. Gli ingredienti che fanno grande L’Estate di San Martino sono gli stessi dalla prima edizione, quella del 2000. Marcianise, città sempre più attenta alle occasioni di socialità, convivialità e divertimento, avrà anche per quest’anno il suo grande Festival di vino, tradizioni, arti e sapori. Sui social già impazza l’ormai familiare e simbolico manifesto nero col mascherone, ad annunciare per l’11 e il 12 novembre prossimi la XV edizione de L’Estate majeutica. Le viscere della Marcianise storica, il quartiere delle venelle, i vicoli di via Santoro , ancora una volta si incendieranno di fiaccole, tammurriate, arte di strada, vapori di cucina, colori e profumi senza tempo. ‘La Festa di San Martino è di tutti!’ ci dicono oggi i ragazzi dell’associazione organizzatrice di via Falcone, ‘ormai per noi farla o non farla non è più un dubbio lecito, perché l’appuntamento ormai è della città, del suo calendario, della sua gente’. E’ questo l’impegno che oggi sentono i ragazzi di Majeutica, è questa la radice della determinazione che oggi li vede nuovamente in campo, a far sì che per anche per quest’anno torni a travolgerci la Grande Festa di Marcianise. Un tripudio di danze e musica popolare che da sempre affascina e coinvolge chi si imbatte nel dedalo di San Martino. Il vino è complice, il buon cibo pure, e ciascuno si ritrova a cantare, a danzare, a battere le mani al tempo delle tammurriate. Da ogni angolo sbucano poi personaggi fiabeschi, con costumi ariosi,colorati, imprevedibili e improbabili; gli sputafuoco, i giocolieri, i saltimbanchi. Un’atmosfera insolita che ancora una volta trascina lo storico quartiere delle venelle in una dimensione onirica e magica. Lungo il percorso poi, mostre fotografiche, esperienze d’arte attiva, animazione per i più piccoli, installazioni di arte floreale. E ancora pittura, scultura, l’artigianato locale che riempie i vicoli di colori e sorprese. Per i buongustai alla ricerca di sapori dimenticati: le pettole e fagioli alla maniera di Marcianise, i mazzuoccoli, l’antichissima insalata di piere e musso con le olive e i peperoni, il baccalà fritto, il caciocavallo impiccato, la brace, i contorni della tradizione. Per i palati più curiosi la sede di Majeutica ospiterà ancora una volta la degustazione di piatti gourmet e di etichette scelte, in un percorso guidato da Sommelier professionisti. E come per ogni anno, anche la quindicesima edizione de L’Estate sarà l’occasione per conoscere l’impegno civile di Marcianise, da anni riconosciuta come terra di associazioni. ‘
“Non resta che rimboccarci le maniche e buttarci a capofitto nella preparazione della festa – dicono oggi i ragazzi di Majeutica – L’Estate di San Martino è ormai un evento irrinunciabile e la città deve trovarsi pronta ad accogliere anche quest’anno migliaia di avventori. Speriamo e contiamo di non deludere le aspettative”.