E’ la regina indiscussa della sana alimentazione e tiene lontano il cancro secondo il maggior oncologo italiano, Umberto Veronesi, perché il pomodoro contiene licopene, una sostanza antiossidante, antitumorale e antinvecchiamento, che esprime il meglio di sé se cotto e combinato con l’olio d’oliva; è stata candidata quest’anno dall’Italia a patrimonio dell’umanità riconosciuto dall’Unesco e celebrata all’Expo con la margherita più lunga del mondo. Indovinate chi è? Naturalmente Lei, Sua Maestà La Pizza, il prodotto alimentare italiano più conosciuto al mondo che solo in Italia genera 10 miliardi di utili l’anno suddivisi tra circa 63mila pizzerie e locali per l’asporto, taglio e trasporto a domicilio che danno lavoro complessivamente ad oltre 150mila persone. Ma quali sono le migliori pizzerie italiane? Stando alla guida Pizzerie d’Italia del Gambero Rosso sono 41 locali (6 in più dello scorso anno) che hanno ottenuto il punteggio massimo “tre spicchi” e tra queste figura una pizzeria casertana.
La valutazione per i locali che servono pizze al piatto è in Spicchi (da uno a tre), mentre per le pizze al taglio la valutazione è in Rotelle (da una a tre). Ci sono poi i premi speciali: per le migliori pizze dell’anno, per le pizzerie con le migliori carte dei vini e delle birre, per i maestri dell’impasto, per il miglior pizzaiolo emergente e per la migliore pizza gluten free. La regione con il maggior numero di Tre Spicchi (12) è la Campania, al secondo posto con 6 la Toscana; terzo posto per il Lazio con 5 Tre Spicchi. Spicca il Lazio, regione leader per la pizza in teglia con ben 3 Tre Rotelle.
Ecco di seguito la speciale classifica:
LE MIGLIORI PIZZERIE ITALIANE
PIZZERIE TRE SPICCHI
PIZZA NAPOLETANA
LOMBARDIA
Montegrigna By Tric Trac – Legnano (MI)
Enosteria Lipen – Triuggio (MB)
TOSCANA
Palazzo Pretorio Tavernelle – Val di Pesa (FI)
Sud – Firenze
La Kambusa – Massarosa (LU)
MARCHE
Mamma Rosa Ortezzano (FM)
UMBRIA
Spirito Divino – Montefalco (PG)
CAMPANIA
Pepe In Grani – Caiazzo (CE)
50 Kalò – Napoli
Da Attilio alla Pignasecca – Napoli
Trattoria Fresco – Napoli
La Notizia – Napoli
O’ Pizzaiuolo Guglielmo Vuolo – Napoli
Sorbillo – Napoli
Starita – Napoli
Villa Giovanna – Ottaviano (NA)
Era Ora – Palma Campania (NA)
Pizzeria Salvo da Tre Generazioni – San Giorgio a Cremano (NA)
Palazzo Vialdo – Torre del Greco (NA)
PIZZA ALL’ITALIANA
PIEMONTE
Libery Pizza & Artigianal Beer – Torino
LAZIO
La Gatta Mangiona – Roma
Pro Loco Dol – Roma
Sforno – Roma
Tonda – Roma
ABRUZZO
La Sorgente – Guardiagrele (CH)
SICILIA
La Braciera – Palermo
PIZZA A DEGUSTAZIONE
PIEMONTE
Gusto Divino – Saluzzo (CN)
Pomodoro & Basilico – San Mauro Torinese (TO)
LOMBARDIA
Pizza Sirani – Bagnolo Mella (BS)
Dry Cocktails & Pizza – Milano
VENETO
Ottocento Simply Food – Bassano del Grappa (VI)
I Tigli – San Bonifacio (VR)
Saporè Pizza e Cucina – San Martino Buon Albergo (VR)
FRIULI VENEZIA GIULIA
Mediterraneo Brugnera (PN)
EMILIA ROMAGNA
‘O Fiore Mio – Faenza (RA)
TOSCANA
La Divina Pizza – Firenze
Lo Spela – Greve in Chianti (FI)
Apogeo Giovannini – Pietrasanta (LU)
MARCHE
Urbino dei Laghi – Urbino
LAZIO
In Fucina – Roma
PIZZERIE TRE ROTELLE
VENETO
Saporè Asporto – San Martino Buon Albergo (VR)
TOSCANA
Menchetti – Arezzo
LAZIO
Angelo e Simonetta – Roma
Panificio Bonci – Roma
Pizzarium – Roma
CAMPANIA
La Masardona – Napoli
CALABRIA
Pizzamore Acri (CS)
SARDEGNA
Pizzeria Bosco – Tempio Pausania
I PREMI SPECIALI
LA MIGLIORE CARTA DEI VINI E DELLE BIRRE
TOSCANA
‘O Scugnizzo – Arezzo
MARCHE
Libero Arbitrio – Maiolati Spontini (An)
I MAESTRI DELL’IMPASTO
TOSCANA
Graziano Monogrammi – La Divina Pizza – Firenze
CAMPANIA
Ciro Salvo – 50 Kalò – Napoli
IL PIZZAIOLO EMERGENTE
VENETO
Alberto Morello E Gigi Pipa – Este (PD)
LA MIGLIORE PIZZERIA GLUTEN FREE
CAMPANIA
Il Guappo – Moiano (Bn)
LE PIZZE DELL’ANNO
EMILIA ROMAGNA
Qbio – Forlì (Fc); pizza Moroseta con porcini, tartare di mora romagnola, pecorino e spuma di uova.
ABRUZZO
La Sorgente – Guardiagrele (Ch); pizza Provocazione con impasto a base di farina semintegrale con bufala affumicata, cipolla rossa di Tropea marinata, mandorle amare, miele di arancio e finocchietto selvatico.
CAMPANIA
Pepe in Grani – Caiazzo (Na); pizza Margherita sbagliata, infornata solo con mozzarella, con aggiunta, dopo la cottura di salsa di pomodoro riccio e riduzione di basilico.