“La speranza per superare le attuali difficoltà sta anche in voi”. A porre l’accento sul ruolo fondamentale delle associazioni è stato Gian Piero Bocci, sottosegretario al Ministero dell’Interno, nel corso di un incontro oggi pomeriggio ( giovedì 11 Febbraio 2016) presso la sala consiliare di Marcianise con il mondo associativo e scolastico locale. “La realtà odierna è segnata da un accentuato individualismo ed egoismi di vario genere ha aggiunto Bocci- perciò occorre più comunità, 
puntando sui corpi sani dello stato come le associazioni che mettono tempo e energia a disposizione della collettività. Senza di voi – ha concluso il sottosegretario- non ci sarà mai sicurezza perché oltre all’azione di contrasto dei fenomeni criminali, occorrono interventi di prevenzione e di cultura della legalità”. Sulla stessa linea d’onda il commissario prefettizio, Antonio Reppucci che ha elogiato il forte impegno delle associazioni sul territorio locale e nello stesso tempo ha invitato tutti a fare squadra per realizzare a pieno 
una democrazia inclusiva e partecipativa. Invito subito raccolto dal presidente della Pro loco, Mimmo Rosato che ha evidenziato la stretta connessione tra le associazioni e tutte le attività locali, dal commercio all’assistenza ai disabili passando per il recupero delle tradizioni e dei monumenti. All’incontro erano presenti anche il prefetto di Caserta, Arturo De Felice e i vertici locali e provinciali dei carabinieri, polizia, guardia di finanza, forestale e vigili del fuoco. A termine dell’incontro presso il Palazzo Monte dei Pegni di 
Marcianise in via Duomo, si è tenuta una tavola rotonda sul tema “I Vigili del Fuoco a Marcianise, un rapporto antico. La figura dell’ing. Alfonso Busacca, marcianisano”, promossa dalle associazioni sociali e culturali del territorio coordinata da Antonello Velardi, caporedattore centrale de “Il Mattino” . L’ing. Alfonso Busacca fu il primo comandante provinciale dei Vigili del Fuoco di Caserta, organo istituito nel 1949 poco dopo la riconferma di Caserta come provincia ed assunse la denominazione di “95° Corpo 
dei vigili del Fuoco”. Allora aveva sede in via Battistessa, nel cuore della città capoluogo, nelle vicinanze del Palazzo di Governo. Il Col.lo Ing. Alfonso Busacca, ne fu comandante dal 1949 al 1964, operando con grande senso dello stato e guadagnando la stima sia dei collaboratori che della società civile nelle sue varie declinazioni.
P.S: nell’ultima foto Alfonso Busacca
