Stamani, uno sguardo fugace agli attori ,alle comparse, gli accordi sopra e sotto il banco, agli intrighi del quadro politico locale risveglia la mia irrefrenabile voglia di distribuire perle di saggezza: “ Non date mai nulla di scontato, anche quello che sembra inconfutabile- penso tra me e me- per evitare di pagare un prezzo salatissimo”. Tanto per fare un esempio : agli occhi di tifosi, protagonisti , spettatori del centrodestra la vittoria dei loro idoli alle prossime elezioni amministrative è già fatta perché peseranno la compattezza e coesione del loro schieramento, la fine anticipata della precedente amministrazione di centro sinistra e ci sarà un effetto traino nazionale di Salvini, Meloni e company. Questo ragionamento non fa una piega, ma per concretizzarsi occorrono due elementi: il centrodestra deve restare unito e coeso sino alla presentazione delle liste e la Lega deve raggiungere un risultato a 2 cifre . Se il partito di Salvini riuscirà a farsi spazio nel tessuto sociale e a coinvolgere soggetti con un ragguardevole consenso elettorale, allora sarà davvero complicato battere il centrodestra. E sul versante opposto? Nel centrosinistra si ostenta un insano ottimismo: diversi soggetti di grande esperienza politica e considerevole peso elettorale argomentano che, in considerazione dei risultati elettorali delle scorse elezioni, 1+1+1 deve necessariamente fare 3, per cui un’alleanza che va da Italia Viva a Laboratorio civico passando per Terra di Idee e alcuni segmenti del Pd, sarebbe invincibile sul piano numerico. Io non la penso esattamente così perché la politica è cambiata e per la gente le insalate o addirittura le insalatone sono indigeste. Il centrosinistra, a mio modesto parere , ha la possibilità di vincere se crea un’alleanza organica, presenta liste con persone credibili , va dai cittadini e gli pone tra le mani la matita per ridisegnare la città. Comunque sia il centrodestra che il centrosinistra annoverano grandi strateghi e professionisti di campagne elettorali, ragione per cui certamente riusciranno a trovare la quadra per creare alleanze solide, compatte e competitive. A parte schieramenti omogenei, auspico liste costituite da persone innamorate di Marcianise, non un libro dei sogni ma un programma per realizzare 3 o 4 cosette finalizzate a migliorare la vivibilità quotidiana, salvaguardare le tasche dei cittadini e consentire loro di partecipare attivamente all’attività amministrativa.
Lucida analisi……