Glorioso e la sua squadra nei luoghi simbolo del degrado e dell’abbandono di Capodrise (Parco Rodari, Rione Marte, stadio), non solo per evidenziare il fallimento dell’amministrazione Crescente, che è già è sotto gli occhi di tutti ed ogni altro commento sarebbe superfluo, ma soprattutto per far intendere a chi deve intendere che la musica sta per cambiare, nulla sarà più come prima. “ E’ finita l’epoca dell’interesse esclusivo per le grandi opere-spiega Giuseppe Glorioso, candidato sindaco della lista civica “Rinnovamento”- noi saremo l’amministrazione dei piccoli passi per migliorare i servizi ai cittadini e creare nuove opportunità di lavoro per tutti, non solo per i soliti e pochi fortunati. A tal riguardo, abbiamo idee e soluzioni chiare –ha aggiunto Glorioso- che sono il risultato di un’ampia partecipazione dei cittadini attraverso incontri e discussioni online. Per quanto concerne il parco Rodari, ne affideremo la sua gestione ad un custode fisso che ne garantisca la regolare apertura, chiusura e manutenzione ordinaria. Potenzieremo l’illuminazione, provvederemo al recupero delle attrezzature di gioco esistenti e all’integrazione di queste con altre strutture più moderne. In definitiva, vogliamo che il parco diventi un importante centro di aggregazione sociale e che venga utilizzato da tutti i cittadini anche dai meno giovani”. Glorioso, che è stato anche tra i primi a intraprendere la dura lotta contro la privatizzazione del campo sportivo comunale, ha anche una ricetta per lo stadio comunale: “La struttura sportiva Sant’Andrea è di proprietà pubblica, è stata realizzata dal Comune e deve rimanere tale. Vengono pubblicati di continuo numerosi bandi per la Pubblica Amministrazione che riguardano la richiesta di finanziamenti per la realizzazione o riqualificazione di impianti sportivi comunali. Tra altro può essere affidata, dopo un’adeguata ristrutturazione, ad associazioni sportive e /o a privati in concessione o convenzione per la pratica delle discipline sportive, previo pagamento, di una tariffa di utilizzo”. Netta è la sua posizione sul rione Marte: “Abbiamo in mente una seria riqualificazione del quartiere. Se i cittadini hanno intenzione di prestare fede a coloro che per anni gli hanno promesso “mare e monti”, votino pure per questi signori”.