Il contributo, previsto nel decreto milleproroghe, per chiunque senza distinzioni di età soffra di un disagio a causa della pandemia, dei lockdown e della dad o smart working, è di 600 euro a persona, parametrato in modalità progressiva secondo l ’Isee, con il tetto massimo fissato a 50mila euro per favorire i redditi più bassi. Si dovrebbe trattare di un voucher, erogato dal medico di base da spendere non da qualunque psicologo o psicoterapeuta, ma dagli specialisti privati iscritti regolarmente agli albi. Per la sua attuazione, occore che la conversione del decreto Milleproroghe venga approvata da Camera e Senato. Le modalità di richiesta, di assegnazione ed erogazione verranno stabilite con un successivo decreto del Ministero della Salute in concerto col MEF, entro 30 giorni dall’entrata in vigore della legge.