Appuntamento venerdì 10 giugno ore 18 presso il bene confiscato “Stefano Tonziello” a Capodrise (traversa di via Santa Lucia, 25 di fronte a via Dante). L’iniziativa è stata fortemente voluta dalla Rete di Cittadinanza e Comunità e dalla Rete Stop Biocido. Una riflessione sull’importanza dei Beni confiscati e riutilizzati nella lotta alle mafie nel quarantennale dell’agguato di Pio La Torre, padre della legge sui sequestri e sulle confische dei patrimoni illeciti e al trentennale delle stragi di Capaci e via D’Amelio. Ne discuteranno il senatore e giornalista Sandro Ruotolo, l’assessore alla Sicurezza, Legalità e Immigrazione della Regione Campania, Prefetto Mario Morcone con lo scrittore e giornalista Salvatore Minieri, Francesco Diana del Comitato Don Peppe Diana e Riccardo C. Falcone Responsabile Beni Confiscati Libera Campania.
“Casa Stefano Tonziello” è un presidio di legalità, uno spazio dove è possibile far emergere la consapevolezza sull’importanza sociale che possono avere questi luoghi in una parte del territorio provinciale ancora infestato dalle mafie e dalla criminalità. Ma è anche un laboratorio dove si formano coscienze civiche attraverso percorsi partecipati ed indirizzati verso una diversa giustizia sociale, ambientale ed economica.
COMUNICATO