A mia memoria, non ricordo una campagna elettorale così ricca di sgambetti, trucchetti, alchimie e priva di contenuti: De Luca ha avuto più problemi su come difendersi dagli attacchi quotidiani in Tv, giornali , social network dei suoi amici e colleghi di partito che a conquistarsi il favore degli elettori ; Caldoro s’è chiuso nel palazzo cercando di accreditarsi come l’unico candidato alla Presidenza serio e affidabile, a capo di una coalizione coesa e compatta mentre in Forza Italia ( vedi sfiducia al sindaco di Caserta Del Gaudio) si scannano; la furbetta candidata Cinquestelle si è volatilizzata per guadagnare consensi a danno dei suoi due principali antagonisti. Di tutto questo la gente se n’è fregata perché ha difficoltà ad arrivare a fine mese e non ne può più di liti e teatrini. A proposito: che si affiggevano manifesti o distribuivano fac-simile per marcare la presenza del candidato o perché c’era qualche lettore che avrebbe votato il partito ma non aveva un nome o ancora rischiava di sbarrare erroneamente la lista, passi pure . Ma che in modo selvaggio si è imbratto con manifesti ogni angolo della città e disseminato centinaia di volantini per le strade e le piazze assolutamente no ! Lo ritengo un segno di inciviltà, estrema debolezza, di arroganza e di noncuranza verso il momento difficile che il nostro Paese sta attraversando. E consentitemelo, già da questi comportamenti si evince il grande amore di diversi candidati , non di tutti a onore del vero, nei riguardi dell’ambiente in cui viviamo. Al di là della mancanza di sensibilità e affezione verso la città e di confronti, progetti, idee rimpiazzate da spot, andiamo a votare perché non farlo significa “tirarsi fuori dai giochi”, perdere il diritto di critica per come evolveranno le cose, darla vinta ai soliti potentati-paperoni e speriamo che vinca chi ha davvero a cuore le sorti di questa splendida e martoriata terra.