La democrazia è bella, vera e compiuta quando ognuno occupa lo spazio ed esercita il ruolo per cui è stato scelto dalla gente. Lo sa benissimo , ma fa la parte dello gnorri Beppe Grillo, straordinariamente variopinto ed efficace nel suo doppio ruolo di sentinella delle regole, dei valori costituzionali, dei diritti delle persone e di denuncia di sprechi e malfunzionamento del sistema, eppure per nulla disposto sia ad aprire un confronto con le altre forze politiche sui tanti temi al centro del dibattito politico che ad assumersi la responsabilità di governo in seno alle istituzioni. A Grillo, il popolo e la democrazia volenti o nolenti, debbono riconoscere il merito di
Michele Raucci
La condizione attuale dei parchi pubblici a Marcainise
Lunedì scorso il sindaco, Antonio De Angelis, ha dichiarato :”Le piazzette devono restare spazi aggregativi dei cittadini e di cui i cittadini devono poter fruire liberamente. Su questa idea di base si fonda il progetto che abbiamo messo a punto per restituirle ai marcianisani: già lo scorso venerdì in giunta abbiamo approvato la delibera che ne avvia l’iter. Esso prevede la collaborazione di quanti vorranno contribuire alla rivitalizzazione delle nostre aree verdi, che dovranno tornare ad essere aperte, accessibili, ed utilizzabili gratuitamente dalla collettività. Previsto anche il coinvolgimento delle associazioni che intenderanno organizzarvi manifestazioni pubbliche e senza scopo di lucro. Apprezziamo l’impegno del primo cittadino di restituire ai cittadini, in particolare a voi bambini, i luoghi d’incontro. Frattanto, in fiduciosa attesa, vi offriamo
Ricevo e pubblico volentieri “Reggia di Caserta: la riforma Franceschini e un piano in 12 punti per l’innovazione e incremento del turismo casertano” di Alessandro Tartaglione
Con la riforma del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (Mibact) voluta dall’attuale Ministro Franceschini i principali musei italiani, come la Reggia di Caserta, hanno la reale opportunità di cambiare in maniera significativa la modalità di gestione dei beni culturali dando un rilievo non più provinciale alla gestione dei musei e proiettandosi verso una visione più moderna ed adeguata alle esigenze dei nuovi visitatori. In particolare con la definizione della figura del direttore, si supera quella del soprintendente, relegandogli maggiori e nuove responsabilità che vanno ad incidere direttamente nella gestione del museo nel suo complesso, oltre che nell’attuazione dello sviluppo del suo progetto culturale e scientifico. Una vera e propria rivoluzione nel modo di intendere il turismo che in Provincia di Caserta deve essere colto come una reale opportunità di crescita di un comparto mai realmente sfruttato dal punto di vista delle ricadute economiche ed occupazionali. Secondo l’iter procedurale messo in piedi dal Mibact, per il prossimo settembre la Reggia dovrebbe avere
Chi troppo tira la corda, prima o poi la spezza
E’ questione di rispetto, ma anche d’intelligenza non abusare mai della pazienza altrui perché fin quando hai il vento in poppa procederai spedito, quando invece le vele saranno piatte la barca si fermerà ballonzolando un po’ di qua e un po’ di là. Non è facile tenerne conto soprattutto quando ritieni che il vento spirerà sempre a tuo favore, ma la convinzione e la volontà umana nulla possono dinanzi alla imprevedibilità degli eventi naturali. Conviene, dunque, nel corso di una traghettata sfruttare al massimo la potenza del vento, avendo però in debita considerazione che, per un capriccio del dio Eolo, potresti impiegare più tempo del previsto per raggiungere la destinazione. Chi sembra fregarsene di tutto e tutti, perché certa che l’imbarcazione tedesca non conoscerà mai una battuta d’arresto, è la cancelliera tedesca, Angela Merkel , che ieri nel corso di uno dei tanti ed estenuanti incontri per il salvataggio della Grecia, ha costretto Tsipras a porre sul tavolo della trattativa anche la sua giacca. Siamo chiari per carità : non è in discussione la legittima richiesta alla Grecia di darsi una regolatina coi conti pubblici in cambio di aiuti, ma la “sollecitazione” a compiere macelleria sociale in tempi strettissimi. Coi suoi diktat la signora Merkel, cui va la nostra particolare simpatia e gratitudine per l’attaccamento ad Ischia, pecca due volte: di onnipotenza e di memoria. Nel corso degli ultimi decenni anche la Germania, oggi indiscussa regina dell’economia europea e terzo paese al mondo per export e import, ha avuto
La strada è ormai una giungla e non abbiamo rispetto nemmeno per i morti
L’altra sera intorno alle 22 fischiettante e allegro perché iniziava il desiderato weekend, imbocco con l’auto un sottopasso quando ad un tratto mi compare difronte una moto ad elevata velocità che ha appena effettuato un sorpasso in doppia striscia continua.” Non abbiamo scampo-sussurro letteralmente terrorizzato- all’amico che siede al mio fianco, si schianterà contro di noi”. Quando ormai mi ero rassegnato al peggio,