Mentre in America ed in Europa si innalzano muri per non capirsi, a Napoli anche i muri parlano. Parlano per raccontare gli umori e le passioni della città attraverso murales e graffiti. Ed è proprio quello che racconta Pittat’, libro d’esordio di Riccardo Giammarino, giornalista e scrittore, che attraverso la sua penna dà forma a quel legame tutto particolare che fonde il Napoli e la città. Una città per la quale un calciatore non è mai solo un mito calcistico, ma è soprattutto un guerriero che si batte per lei negli stadi di tutta Europa. «Solo in una città come Napoli, — spiegaGiammarino— in cui il tifo e la passione per la squadra sono un unicum con la civiltà locale, è possibile raccontare emozioni di successi e di delusioni che trasudano attraverso le gocce di vernice, che in questo modo diventano tracce di storia». Riccardo Giammarino, giornalista napoletano (classe ’91). Collabora con varie riviste. È tra gli autori di 2004-2014 Napoli 10 e lode.