Taglio del nastro per il comitato elettorale di Antimo Argenziano, candidato sindaco della lista “Recale Domani”. Una cerimonia a cui hanno partecipato in tanti, sostenitori e cittadini recalesi, che nel pomeriggio di oggi hanno affollato il “quartier generale” che ha aperto i battenti al 26 di via Roma. Ad aprire i lavori è stata Denise Sorvillo che ha sottolineato come “Recale Domani sia un gruppo di lavoro basato sulla partecipazione di diverse professionalità che si pongono come unico obiettivo il bene comune”. Poi è stata la volta del candidato sindaco Argenziano che ha esposto le motivazioni che hanno spinto il gruppo a sceglierlo come leader di un progetto ambizioso.
“Sono nato a Recale,
qui sono cresciuto, vivo a Recale e vivo Recale – ha esordito – Sono già stato assessore per 10 anni, dal 2002 al 2012. Nei primi cinque anni abbiamo lavorato tanto ma con il passare del tempo si è esaurita quella spinta positiva, sono venute meno le esigenze di pluralismo su tematiche di fondamentale importanza per i cittadini come il Puc. Per questo cinque anni fa ho preferito candidarmi con una nuova compagine credendo di trovare una squadra disposta a lavorare con lo stesso impegno che io ho sempre profuso nella mia attività politica e sociale. Questo ha portato alla fine di questo matrimonio: sono state fatte scelte che non condividevo per questo mi sono dimesso da vicesindaco ed ho portato avanti le mie idee come mi è stato richiesto dai cittadini”.
Ma veniamo ad oggi. “La mia candidatura – ha proseguito Argenziano – è la sintesi del lavoro di diversi gruppi politici e sociali, un lavoro iniziato un anno fa e portato avanti sulla base di idee comuni. Siamo pronti a metterci all’opera, Recale ha bisogno di persone che siano disposte a lavorare 365 giorni all’anno. Non serve promettere miracoli, siamo consapevoli della situazione finanziaria in cui versa l’Ente. Quello che posso garantire è che sarò tutte le settimane in Regione Campania per far sì che i nostri progetti vengano finanziati”.
Poi Argenziano ha presentato il progetto di “Recale Domani”, una “squadra composta da molti giovani che hanno la mia stessa voglia di lavorare e che sono un vero vulcano di idee. Saranno loro la benzina del motore della nuova amministrazione di Recale. Tra coloro che, invece, hanno esperienza politica abbiamo scelto persone che hanno già dimostrato di saper lavorare per la nostra comunità. Abbiamo deciso di uscire dagli schemi delle famiglie storiche, dalle logiche dinastiche costruendo un gruppo sulle capacità dei candidati: questa è la prima rivoluzione di questa lista, non abbiamo tutors, noi siamo davvero indipendenti. Il nostro programma – ha concluso – si basa su progetti semplici e soluzioni concrete”.