ECCO L’APPELLO DEL PRIMO CITTADINO:”
Cari cittadini,
com’era prevedibile, la curva epidemiologica sta evolvendo in maniera allarmante con una crescita esponenziale che non ci consente di continuare ad assumere atteggiamenti irresponsabili. I dati ufficiali rappresentano solo la punta dell’iceberg; pertanto non mi soffermo a contare i casi Covid-19 positivi registrati finora, quanto piuttosto a ribadire, ora più che mai, l’imperativo categorico di una assunzione di responsabilità da parte di tutti. È inutile lamentarsi della mancanza di controlli; le forze disponibili, già messe a dura prova, sono insufficienti a garantire una sorveglianza continua e puntuale. Occorre che ciascuno si rivolga alla propria coscienza, quale unico guardiano che regola le nostre azioni, piuttosto che farsi condizionare dalla paura dell’irrazionale (cfr. Kant: il cielo stellato sopra di me la legge morale dentro di me) . È necessario considerare la salute come bene comune, e la libertà, in quanto tale, solo quando si coniuga con la responsabilità. Non saranno le raffiche delle Ordinanze o la valanga dei DPCM a salvarci; se non invertiamo rapidamente la nostra rotta, ci troveremo ad affrontare, dopo la pandemia da Covid-19, un’altra pandemia ancora più grave: quella della miseria economica e sociale.
Il Sindaco
Angelo Crescente