Sono disponibili presso la parrocchia di San Simeone Profeta a Marcianise i biglietti della lotteria con in palio le magliette originali e autografate del centravanti e del centrocampista nonché capitano del Napoli, per far fronte alle spese di restauro architettonico sostenute nel 2013. Le due magliette saranno assegnate il 27 febbraio prossimo secondo
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Riflessioni su fatti e notizie che stanno avvenendo in Italia e nel mondo.
Il signor 2015 se ne va con le mie soddisfazioni, delusioni e i ricordi più significativi del mondo intorno a me
Il 2015 sta per partire con la valigia delle mie gratificazioni, delusioni, ambizioni, scoperte, incertezze e rinunce. Non sono sicuro di aver messo tutto dentro ma, non appena l’anziano signore col cappello e l’impermeabile grigio poggia il piede sul primo gradino per salire sul treno, gli chiedo cortesemente di fermarsi un attimo per dare una sbirciatina al bagaglio. Senza nemmeno voltarsi,
Higuian e Hamsik a fianco della chiesa di San Simeone profeta a Marcianise
Il centravanti e il centrocampista nonché capitano del Napoli hanno donato alla chiesa di San Simeone profeta le loro magliette autografate, per aiutare finanziariamente la parrocchia. Le due magliette saranno aggiudicate l’ultimo sabato del prossimo febbraio, secondo indicazioni precise e trasparenti che compariranno sul biglietto d’acquisto in cambio di un semplice contributo, ed il ricavato sarà utilizzato per fa fronte alle spese di restauro architettonico sostenute nel 2013. “Ringrazio questi due calciatori- dichiara Antonio Piccirillo, parroco di San Simeone- per
Masha e Orso per i bambini della Pediatria di Marcianise
Comunicato stampa I bambini dell’ospedale di pediatria dell’ospedale di Marcianise, hanno trascorso un’allegra mattinata con animazione, Masha e Orso e spettacolo delle marionette. L’iniziativa di oggi è una di una lunga serie, voluta fortemente dalla dott. Mariella Tartaglione, dal dirigente del reparto, dottor Antonino Puorto e dalla prof. Cinzia Tartaglione, presidente dell’associazione Happy Planet, che offre servizi ludici, di socializzazione e …
La scelta del candidato sindaco tra idee e giochetti di potere
Con l’avvicinarsi del Natale mi piace perdermi tra sogni, desideri, utopie e “il naufragar m’è dolce in questo mare”, come direbbe il caro amico Giacomo Leopardi. Trovo un piacere particolare a immaginare un mondo senza guerra, povertà e solitudini e città, non per forza di cosa megagalattiche ed efficientissime, ma che assicurano i servizi essenziali e consentono a tutti di vivere una vita dignitosa. Vagheggio troppo? Può darsi, ma non mi va di tornare sulla Terra perché mi ritorna sempre in mente l’interrogativo che quel simpaticone di Gigi Marzullo poneva sempre ai suoi ospiti “La vita è un sogno o i sogni aiutano a vivere?” e al quale do sempre la stessa risposta: guai a vivere solo di sogni ma, senza di essi, la vita non avrebbe sapore. Rassegnatevi, pertanto, a sciropparvi il mio sogno natalizio, soprattutto nella parte riguardante l’ambiente in cui viviamo quotidianamente perché, e costa sofferenza ammetterlo, per le sorti del mondo possiamo fare davvero ben poco. Ebbene, nella mia città ideale gli amministratori vengono candidati ed eletti non perché