Mimmo :” Questo Natale mi sembra più impegnativo del solito. Marcianise è in fermento. Le associazioni si danno da fare e questo è buono. Anche l’Amministrazione si dà da fare e cerca di offrire motivi di riflessione ai suoi cittadini. Dietro questo fermento ci sono anche motivi di preoccupazione. E mi riferisco a chi deve usare prudenza, controllando in qualche modo i suoi movimenti. E’
Riflessioni
III appuntamento di “Chiacchiere da panchina” : dossi, traffico, segnaletica stradale, uso delle bici, servizio navetta per mercato e cimitero
Michele: Caro Mimmo voglio confrontarmi con te su una questione che ha fatto molto discutere e continua a dividere Marcianise: l’installazione dei dossi in diverse zone della città. Ho letto le cose più disparate su questo argomento: non servono a nulla, danneggiano le auto, sono contra legem, rallentano il trasporto d’urgenza in autoambulanza dei malati , vanno messi solo nelle prossimità di luoghi affollati quali chiese , scuole, piazze. Personalmente
Lettera di un giovane marcianisano che vuole avvicinarsi alla politica
“Si vive a ogni livello una situazione politica di estrema confusione; anche dove si registrano fattori di stabilità questi non rispondono alla Politica intesa nella sua vera accezione. Difficile per dei ragazzi individuare dei partiti, dei soggetti politici, coi quali impegnarsi e formarsi perché ci si avvii a un impegno più attivo che non sia il semplice associazionismo. Tanti guardano la politica in modo scettico, ostile. Un po’ fa perdere la speranza. Ma purtroppo non vi sono veri partiti e non vi sono più “ideali” inseguiti.
Da questo scenario non si distacca Marcianise.
“Ha ancora senso iscriversi a un partito” ?
Lettera aperta al Presidente del Consiglio Comunale Antimo Rondello
Caro Antimo, ieri ti ho dapprima contattato su whatsapp e poi telefonicamente per avere la nota stampa che hai affidato a un giornale locale e saperne di più sul tuo atteggiamento alle provinciali. Ancora oggi, mi risulta difficile credere che l’amico con cui ho condiviso diversi confronti, battute, scambi di vedute, nonché presidente del consiglio comunale, e dunque, colui che tutela la dignità e l’autorevolezza dell’intero assise, si sia macchiato di un così vile tradimento , pugnalando