Sarà l’estate che bussa alla porta col suo gradevole caldo e soporifero venticello o un fine settimana particolarmente intenso a causa di diverse, improcrastinabili, vitali novità apportate alla casa mentre alla radio Mannoia canta “Come si cambia per non morire, come si cambia per amore”, ma oggi sono particolarmente in vena di abbandonarmi a pensieri filosofici e perle di saggezza.
Vi chiedo, se non avete niente di meglio da fare, solo di sopportarmi per alcuni minuti, sciroppandovi le mie stravaganti considerazioni.