Ieri mattina, stranamente avevo un po’ di tempo da perdere e mi son detto:” Michele siccome già devi effettuare un prelievo, approfittane per pagare anche il bollettino alle Poste”. Entro in uno dei tanti uffici postali di Marcianise ed avendo il conto Bancoposta, accedo alla corsia preferenziale contraddistinta dalla lettera E. Con mia enorme soddisfazione, mi tocca il numero 17 e penso: “Un volta tanto sto numero non porta disgrazia, è appena scattato il numero 8 massimo mezz’ora –quaranta minuti sarà il mio turno”. Avevo fatto i conti senza l’oste. Passano 35 minuti e il display segna ancora il numero 9. Ad un tratto mentre la pazienza inizia a scemare, si siede a fianco a me una vecchietta intenta a far due chiacchiere ed io che non disdegno mai uno scambio di battute, mi lascio coinvolgere. “Ah sempre la stessa storia
Riflessioni
La correttezza che fa male
Il troppo storpia sempre: quando eccedi in disponibilità, correttezza e pazienza, corri il serio rischio di sollevare l’altro dalle sue responsabilità e di beccare due piccioni con un solo colpo, ossia di far male nello stesso tempo a lui e a te stesso.
Due paroline al movimento per la difesa della famiglia fondata sul matrimonio
Carissimi fratelli e sorelle del family day, se già partiamo col truccare i numeri dei partecipanti alla vostra manifestazione, iniziamo male : 400 mila e non 1 milione secondo un organo imparziale qual è il Viminale. Nessuno dovrebbe dire bugie e ,in particolare, chi si dice praticante, scende in piazza per scongiurare l’inquinamento dei cervelli con falsità e posiziona sul …
C’era una volta la differenza tra idee e partiti
Se non ce l’hai nel cuore, impugnare, poggiare sulle spalle e sventolare a momento debito la bandiera del partito o del sindacato equivale solo a squalificare la tua persona e infangare la memoria di chi ha creduto ed è morto per quella idea.