Marcianise-A seguito delle attività di controllo e dell’ordinanza di chiusura alla società LEA interviene il consigliere comunale Raffaele Guerriero:
“Continua l’attività di controllo di questa Amministrazione nell’Area di Sviluppo Industriale (ASI) di Marcianise. È giusto che sia così. I banditi, coloro i quali non rispettano le regole, coloro i quali inquinano e lucrano ai danni della collettività, devono sparire.
Giunge l’ordinanza di chiusura del Sindaco dott. Antonello Velardi alla società “LEA”. Ho dato forza e sostegno all’azione del Sindaco partecipando, quando ho potuto, al presidio del sito per la tutela dell’ambiente e per la salute dei cittadini. Un caso inquietante, a mio avviso, che deve far riflettere tutti noi. Già nel 2017, da parte del Consorzio ASI, questa società, aveva avuto il diniego di poter esercitare l’attività di stoccaggio dei rifiuti. Oggi, mi domando, unitamente a molti cittadini, chi ha permesso cosa e perché?
A proposito di Consorzio ASI, e quindi di agglomerato industriale di Caserta, è doveroso complimentarsi con l’attuale Consiglio d’Amministrazione presieduto dalla dott.ssa Raffaela Pignetti per le capacità espresse durante questi anni di gestione dell’Ente. Personalmente mi giunge difficile non dare lustro e meriti a chi porta dei risultati. Non possiamo far finta di non sapere che nel 2014 con l’ingresso dell’attuale CDA, l’Agglomerato industriale, navigava in pessime acque considerato che vi era una perdita di bilancio, dovuta ad una pessima gestione, di circa 3.000.000 di euro ed oggi con l’approvazione del bilancio 2017 risulta un utile di poco superiore a 200.000 euro. Noi amministratori sappiamo bene che senza fondi, senza disponibilità economiche, risulta difficile passare dalle parole ai fatti. Nonostante quanto premesso, per l’area industriale di Marcianise, sono stati programmati interventi, in alcuni casi già eseguiti, per circa 400.000 euro. Inoltre, c’è da aggiungere che, a fine maggio scorso, sono stati presentati e quindi oggi risultano in fase di approvazione dalla Regione Campania nuovi progetti, per il rifacimento della rete stradale, per la bonifica di siti inquinati e per l’installazione di telecamere per la videosorveglianza in diversi punti dell’area industriale marcianisana, per svariati milioni di euro. Mi rasserena il fatto che la Pignetti e questo Consiglio d’Amministrazione gestiranno l’ente fino ad approvazione del bilancio 2019 che avverrà entro giugno 2020.
Colgo l’occasione per informare che sto incontrando personalmente i titolari delle aziende dell’agglomerato industriale, per comprendere tutte le problematiche oggettive e soggettive e creare, successivamente, una programmazione tra Comune e Consorzio ASI affinchè la politica e la pubblica amministrazione riesca ad assumersi delle responsabilità. Il fine è anche quello di evitare che numerose aziende si ritrovino, come spesso capita, a dover chiudere i battenti e a licenziare centinaia e centinaia di lavoratori perché gli interventi politico/amministrativi non giungono nei tempi opportuni. Per il passato abbiamo vissuto casi emblematici come ad esempio AZ Surgelati, o la crisi che ha colpito Jabil, non ultimo Carrefour… etc…
Oggi ciò che conta è quello che si riesce a produrre, personalmente cerco di dare il mio contributo affinchè si riesca a risolvere qualche problematica. Non è una rincorsa a delle poltrone, a delle indennità, che sia ben chiaro, preferisco specificarlo, perchè molto spesso, ci sono soggetti che si lasciano andare a delle libere interpretazioni perché affetti da qualche particolare sindrome.”