Guerriero (PD):” Che interesse hanno alcuni imprenditori a a creare l’ASI di secondo livello?”

A porsi l’interrogativo e a cercare di venirne a capo, è il capogruppo consiliare del Pd Raffaele Guerriero in un intervento che pubblico qui di seguito: “Spesso in politica contano i fatti e meno le chiacchiere. Personalmente, sono uno di quelli che preferisce gli atti concreti alla logica della filosofia. Sono uno di quelli che cerca di stare sempre lontano da presunti interessi illegittimi. Ciò mi mette nelle condizioni di non poter dare nell’immediato risposte alle molteplici problematiche sottoposte, ma di certo di vivere una vita abbastanza tranquilla. La stessa tranquillità con la quale vivo la passione per la politica e assumo ogni qualsivoglia decisione, senza dover dar conto a nessuno. Già… la passione per la politica, ovvero l’impegno per la cosa pubblica animato dal puro entusiasmo e dal forte consenso popolare che da tempi non sospetti fino ad oggi mi hanno visto raggiungere traguardi che mai avrei immaginato. Traguardi resi entusiasmanti dal rapporto quotidiano con la gente, lontano dai vincoli del ricatto.
Tutto questo ha un costo. Il prezzo è il tempo che sottraggo alla mia famiglia, a mio figlio, al lavoro, ai miei hobby o ad altre attività alle quali potrei tranquillamente appassionarmi.
A volte penso: “Ne vale realmente la pena…?”. La risposta mi arriva spulciando nel disordine della mia agenda, ripercorrendo la strada fatta e le meravigliose persone conosciute con l’unica arma che mi è propria: l’umiltà.

Da quando è iniziata la mia vita politica ed istituzionale ho sempre mostrato una certa simpatia per l’Area Industriale del nostro territorio. Simpatia dovuta non di certo al fatto che io sia proprietario di capannoni; non perchè abbia degli interessi personali; nè perchè sia protagonista o antagonista di un’area che accoglie centinaia e centinaia di aziende, nè perchè sia “amico” di imprenditori che popolano la suddetta area; ma solo ed esclusivamente perchè credo che: “poter garantire e costruire un’area di sviluppo industriale di una certa rilevanza potesse, in un certo qual modo, creare importanti stimoli a diverse realtà imprenditoriali e di conseguenza generare occupazione.” Tutto qui! A qualcuno sembrerà strano, ma è pura realtà.

Ho avuto modo di conoscere Raffaela Pignetti, attuale Presidente del Consorzio ASI Caserta, che da diversi anni combatte, devo ammetterlo, con tenacia e professionalità per affermare dei validi principi. Una cosa che non ho mai capito è l’interesse di alcuni imprenditori a creare l’ASI di secondo livello. Qual è lo scopo? Soprattutto, quale è il motivo di creare un altro Consorzio che avrebbe le stesse funzioni di quello già esistente? L’attuale gestione ASI mi appare ben disposta a sviluppare nuovi processi atti a garantire tutte le parti in causa. E allora, perchè voler proseguire a tutti i costi su una strada di contrapposizione? Poi, ho pensato che semplicemente possano esserci altre finalità che proprio non riesco a comprendere.
E visto che quando mi appassiono a degli argomenti cerco di andare fino in fondo, ho approfondito. Ho notato che molte di queste aziende hanno un contenzioso con il Comune di Marcianise. Ho poi pensato che probabilmente – ed in modo abbastanza pretestuoso – le stesse aziende potrebbero avere un contenzioso con il Consorzio ASI, lamentandosi pure dei mancati servizi. Voglio sperare che almeno tutte siano in possesso delle necessarie autorizzazioni per poter esercitare la propria attività nell’area industriale. Voglio sperare che, in poco tempo, la Polizia municipale che chiamerò in causa per verificare la relativa documentazione, mi faccia ricredere su tutti questi dubbi che mi sono sorti.