L’anno scorso, a causa dell’emergenza Covid non ci fu il tradizionale rito dell’alzabandiera, che dà ufficialmente il via alla Festa del Crocifisso, fissata per quest’anno dal 10 al 14 settembre. Quest’anno si terrà regolarmente il 25 luglio che, inizialmente, era il giorno dell’inizio dei festeggiamenti. Siccome, però, la festa si sarebbe dovuta svolgere a ridosso del raccolto quando le energie da spendere nei campi era notevole, le autorità spostarono la festività tra la seconda e la terza settimana di settembre, lasciando la data simbolica del 25 luglio quale giornata dell’annuncio della festa cosiddetta “Alzabandiera”. Altra importante novità è la processione col Crocifisso, che nel 2020 fu annullata sempre a causa del Covid. Così scriveva il sacerdote Raffaele Iodice nel libro “Marcianise e il SS. Crocifisso”: “25 Luglio è tramandato ai posteri, data memoranda della giustizia e della bontà di Dio; giorno solenne più strettamente Marcianisani e il Crocifisso. Era il mese di luglio: la gente periva, e venivano meno le braccia al lavoro, quando questo è più necessario per le campagne: si temeva fortemente che la raccolta fosse andata perduta. Nè più felice era la sorte dei comuni vicini: solo il Cielo avrebbe potuto far cessare si grave sventura: e al Cielo si fè ricorso. Cominciarono pubbliche e private preghiere ai piedi di quel Crocifisso, cui non si era mai invano chiesto grazie; e il 25 Luglio fu fatta una processione, della quale non si vide altra più numerosa e commovente. Fu portata quella benedetta Immagine per le vie della città, accompagnata dal popolo, dal clero dalle autorità civili e militari: e come un giorno la Persona di Gesù passò per le vie di Gerusalemme facendo del bene e sanando tutti, così rinnovando il miracolo al passaggio del suo simulacro per le vie di Marcianise sanó tutti, nè si ebbero a deplorare più vittime. Fu dichiarato quel giorno festa ufficiale, di precetto, coll’obbligo del digiuno nel giorno antecedente, fu concesso di celebrare la Messa votiva De passione, cui deve assistere il clero e tutto il corpo comunale in forma ufficiale”.
ECCO LE STRADE INTERESSATE DAL RITO: