MERCOLEDI’ DELLE CENERI, COME FARE IL DIGIUNO CONTRO LA GUERRA IN UCRAINA CHIESTO DA PAPA FRANCESCO

Il sommo pontefice ha chiesto a tutti, credenti  e non, di digiunare contro la guerra in Ucraina il 2 marzo, mercoledì delle ceneri, che secondo la tradizione cristiana rappresenta l’inizio dei 40 giorni che Gesù trascorse in meditazione e astinenza nel deserto. Viene chiamato così perchè le ceneri indicavano un momento di penitenza pubblica e l’inizio di un cammino che sarebbe poi culminato con la Pasqua e la rinascita del fedele e di Gesù. La cenere serviva per ricordare che il corpo è un involucro e che si perderà con il tempo, tornando ad essere polvere. Ecco come osservare il digiuno religioso secondo la Chiesa  il Mercoledì delle Ceneri e il  Venerdì Santo: si può fare colazione e un altro pasto nel corso della giornata. Quel che conta è l’essenza del digiuno: la disciplina e la volontà di privazione. Questo vale per le persone dai 18 ai 60 anni, mentre dai 14 anni in su si richiede l’astinenza dalla carne senza però la totale privazione di cibo. Astenersi dalle carni non vuol dire rinunciare invece a uova, latticini e pesce. Non solo cibo: il periodo della Quaresima è caratterizzato anche dalla rinucia dei piaceri della vita attarverso i cosiddetti fioretti, che consistono nell’astenersi da un cibo di cui si è particolarmente ghiotti, o la rinuncia al fumo o a qualche acquisto non essenziale.