Nell’ambito dell’iniziativa del MiBAC #IoVadoalMuseo, ogni anno si terrà la Settimana dei Musei, sei giorni di aperture gratis, dal martedì alla domenica, in tutti gli istituti museali statali. La rassegna, nata per promuovere e valorizzare il patrimonio culturale italiano, apre le porte di musei, ville, monumenti, aree archeologiche, archivi e biblioteche statali. Per il 2019 la settimana gratuita sarà dal 5 al 10 marzo. La Reggia di Caserta partecipa alla Settimana dei Musei offrendo un ricco calendario di appuntamenti: mostre, conferenze, aperture straordinarie, laboratori didattici, visite guidate e concerti, che renderanno ancora più piacevole l’esperienza dei visitatori. Domenica 3 marzo si rinnova, inoltre, l’appuntamento con la Domenica al Museo gratuita, durante la quale si potrà assistere – come ogni prima domenica del mese – al Cambio della Guardia Borbonica, alla presenza di personaggi di corte in costumi del Settecento. La manifestazione, organizzata dall’Associazione di rievocatori storici “1° Reggimento Re” in collaborazione con l’Associazione “Fantasie d’Epoca”, avrà luogo a Piazza Carlo III, davanti all’ingresso centrale della Reggia, alle ore 10:00.
La Reggia resterà aperta anche martedì 5 marzo, giorno di chiusura settimanale, con i consueti orari di visita: (Appartamenti Storici 8,30-19; Parco 8,30 – 17).
Durante la Settimana dei Musei l’ingresso sarà gratuito agli Appartamenti Storici e al Parco Reale, mentre al Giardino Inglese le visite saranno effettuate negli orari stabiliti a cura del personale della Reggia con prenotazione telefonica obbligatoria (0823.277404) per gruppi di massimo 50 persone.
In Cappella Palatina tutti i giorni alle ore 17 tre Istituti musicali del territorio si esibiranno in sei concerti di musica classica.
Nel Parco Reale si potrà partecipare alle visite guidate al Bosco Vecchio e ai Giardini della Castelluccia, tutti i giorni alle ore 11 e alle ore 12.
Nel Giardino Inglese saranno aperte le Serre Borboniche e la Serra Moderna con visite al Roseto, solo su prenotazione obbligatoria (0823.277404), dal 5 all’8 marzo alle ore 11, il 9 e il 10 marzo alle 10:30 e alle 12.
Nella Sala Giunone, tutti i giorni dalle ore 10:30 alle ore 12, sarà presentato il progetto di rifunzionalizzazione degli spazi della collezione Terrae Motus, a cura del personale della Reggia.
Inoltre, tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 12, solo su prenotazione obbligatoria (0823.277440), saranno aperti i laboratori di restauro di Palazzo Reale con visite guidate e presentazione dei futuri restauri.
Progetti, lettere e disegni di Vanvitelli saranno esposti dalle ore 10 alle ore 13 tutti i giorni presso la Biblioteca Palatina.
Nel Laboratorio di restauro dei beni archivistici e librari sarà possibile scoprire le tecniche del restauro della Platea dei fondi, beni e rendite del Real Sito – Stato di Caserta eseguito dai restauratori della Reggia, tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 13.
Presso l’Archivio Storico della Reggia, infine, tutti i giorni dalle 10 alle 13 sarà possibile ammirare la mostra documentaria Dagli Acquaviva ai Borbone, l’evoluzione di un territorio, realizzata in collaborazione con l’Archivio di Stato di Caserta.
Seguiteci e condividete con noi la vostra Settimana dei Musei con gli hashtag ufficiali: #iovadoalmuseo #settimanadeimusei #museitaliani #allareggiaconnoi
–
Regolamento per la visita agli Appartamenti e al Parco durante la Settimana dei Musei:
– l’ingresso sarà consentito esclusivamente dal cancello di Piazza Carlo III attraverso i tornelli della biglietteria.
– dal varco di Corso Giannone sarà consentito l’accesso esclusivamente ai possessori di biglietto nominativo annuale.
A causa dei lavori per la messa in sicurezza della vegetazione, che ha subito danni per i recenti eventi atmosferici, è interdetto il transito ai visitatori nell’area della Pineta.
Si precisa che il regolamento per la fruizione del Complesso vanvitelliano non consente di introdurre all’interno del monumento cibi, bevande, attrezzature per picnic e svago, palloni e tutto ciò che è incompatibile con la visita a un’area museale.
Per saperne di più, clicca qui: