Cari amici e conoscenti,
è solo una mia impressione o anche voi pensate che da un paio di settimane sui social si respira un po’ di tranquillità: i profeti son sempre lì a dispensare perle di saggezza e di verità, ma le sanguinose guerre tra giostrai e velardiani segnano una battuta d’arresto. Fino a poco tempo fa , semplici fan, soldati in trincea di prima linea, soggetti in crisi profonda per l’improvvisa astinenza dal potere, lecchini del potente di turno, si alzavano di buon ora per postare foto di paesaggi da Terzo mondo o di una Marcianise futuristica, poi facevano sfoggio di espressioni che avrebbero fatto inorridire persino il cardinale Giulio Mazzarino autore del “Breviario dei politici”, e infine se le davano di santa ragione per tutta la giornata. Sostanzialmente una città in perenne guerra tra bande contrapposte, per interessi