Sbagliare è umano, perseverare è diabolico. Una frase che si rifà ad un’espressione di Seneca o Sant’Agostino (vi sono ancora dei dubbi in merito alla sua paternità) e che è entrata nel linguaggio comune, come aforisma per attenuare una colpa, un errore, purché sporadico e non ripetuto. Un detto, che in tanti conosciamo e pochi osserviamo. Sicuramente, tra chi si ostina a non voler metabolizzare e far tesoro di questo profondo e saggio insegnamento, c’è la sinistra capodrisana. Dilaniata da