Con la riforma del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (Mibact) voluta dall’attuale Ministro Franceschini i principali musei italiani, come la Reggia di Caserta, hanno la reale opportunità di cambiare in maniera significativa la modalità di gestione dei beni culturali dando un rilievo non più provinciale alla gestione dei musei e proiettandosi verso una visione più moderna ed adeguata alle esigenze dei nuovi visitatori. In particolare con la definizione della figura del direttore, si supera quella del soprintendente, relegandogli maggiori e nuove responsabilità che vanno ad incidere direttamente nella gestione del museo nel suo complesso, oltre che nell’attuazione dello sviluppo del suo progetto culturale e scientifico. Una vera e propria rivoluzione nel modo di intendere il turismo che in Provincia di Caserta deve essere colto come una reale opportunità di crescita di un comparto mai realmente sfruttato dal punto di vista delle ricadute economiche ed occupazionali. Secondo l’iter procedurale messo in piedi dal Mibact, per il prossimo settembre la Reggia dovrebbe avere