Ecco la dichiarazione più saliente estrapolata dall’intervento di Antonello Velardi, che pubblico integralmente qui di seguito:
“C’è sempre il rischio di apparire fuori asse o, peggio, troppo sognatori. Ma ci terrei a spiegare che i sogni si possono coltivare e che solo chi è sognatore può poi realizzarli, se è mosso da senso pratico. E voglio spiegarlo non a caso qui, sul blog di Michele Raucci, il “ragazzo sognatore” che ama l’arte e la cultura. Marcianise avrà un festival della letteratura, un mio vecchio pallino, un’idea di cui abbiamo parlato più volte durante la presentazione di libri o durante incontri culturali. Mi spiego meglio: abbiamo messo le basi perché il festival si svolga. L’altro giorno ho parlato con