Del Crocifisso di Marcianise finora sapevo di 2 miracoli (siccità e colera), e che quando fu mostrato a Papa Giovanni Paolo a Capua nel 1992, in occasione della sua visita alle diocesi di Capua e Caserta, ne rimase letteralmente estasiato. Ignoravo del tutto, invece, che avesse proferito alcune parole al suo scultore al momento dell’ultima scalpellata. Non so se è un altro evento prodigioso, una leggenda, semplice superstizione o altro, ma è una storia che ha radici antichissime e di cui sono a conoscenza molti anziani residenti nei diversi quartieri della città. L’ultima a raccontarmelo, alimentando ulteriormente la mia curiosità, è stata ieri una vecchietta settantenne alla fiera settimanale. “Mia zia , la sorella di mia mamma, nata nel 1898- spiegava l’anziana signora- raccontava spesso che non appena fu terminato, il Crocifisso domandò al suo scultore