Se fino a poco tempo fa le parole scurrili, le imprecazioni, le allusioni erano bandite dai discorsi dei politici, oggi particolarmente sui social, fioccano a go go. Il problema è proprio questo: la volgarità piace, come ha dimostrato lo stesso Donald Trump nella sua lunga campagna elettorale negli Stati Uniti. Qualche parola scurrile piazzata al posto giusto ci fa apparire più genuini ed onesti. Ma è davvero così?