Oggi il sale da cucina lo si trova dappertutto e basso costo, ma tempo addietro era considerato un elemento pregiato e decisamente non economico tanto che era utilizzato come prodotto di scambio e sottoposto a tassazione da parte dello Stato (non molto tempo fa era soggetto a monopolio statale e venduto insieme ai tabacchi) basti pensare, fra l’altro, che il compenso per gli operai viene ancora chiamato salario. Per questo, in segno di amicizia, non era raro riceverne una coppa e viceversa versarlo era un vero disastro tanto da essere considerato malaugurio, come oggi versare l’olio d’oliva (con quello che costa!).
“Nell’ultima cena dipinta da Leonardo da Vinci non sembra un caso se Giuda