
“Molti cittadini – spiegano gli attivisti del movimento Cittadini per l’Ambiente – potrebbero liberarsi di questi materiali, molto pericolosi per la salute umana, in maniera impropria. Trattandosi di rifiuti speciali la normativa prevede procedure molto rigide per lo smaltimento. Lo smaltimento dell’amianto, infatti, laddove sia presente sotto forma di materiale friabile, deve essere affidato a ditte specializzate il cui elenco è depositato presso le Camere di Commercio. In generale, le bonifiche possono essere effettuate secondo tre metodiche: incapsulamento, confinamento, rimozione.