Da circa due anni indosso le vesti gradite per me, preziose per alcuni e comode per tanti altri pusillanimi, del commentatore, opinionista, imbrattatore sconclusionato di social, che si guarda intorno e cerca di fornire qualche elemento utile alla discussione. Ebbene, vi confesso che per la prima volta mi trovo in grossa difficoltà e sono quasi tentato di stracciarmi l’abito, che mi sono e mi avete confezionato ad arte, per tornare unicamente al mio modesto ruolo di pennivendolo che si sforza d’informare in modo obiettivo e circostanziato. Mai, a mia memoria, ho avvertito dall’una e dall’altra parte tanta tensione, un così pesante e pericoloso odio e