Ricevo e pubblico il seguente comunicato:
L’alleanza civica siglata tra i gruppi consiliari di Marcianise al Centro, Prima Marcianise, Più Marcianise in Europa, Fratelli di Marcianise e Terra Mia Marcianise, è in procinto di concretizzare una serie di importanti e attesi progetti, determinanti per lo sviluppo economico, sociale e culturale del territorio, da cui scaturiranno enormi benefici per i cittadini di Marcianise.
L’Amministrazione guidata dal sindaco Antonio Trombetta nel prossimo Consiglio Comunale presenterà il bilancio Consolidato, un documento riassuntivo della condizione economica, finanziaria e patrimoniale dell’Ente, dalla cui approvazione dipenderà l’assunzione di 30 nuovi dipendenti comunali in posizioni aperte ai possessori di licenza media, diploma superiore e laurea.
Sul piano politico amministrativo l’esito di questa votazione vincolerà la stabilità del governo cittadino, compromettendo la firma delle procedure, prevista entro il 31 dicembre 2024, per l’inizio dei lavori di significative opere pubbliche come il Commissariato di Polizia in via San Giuliano, i due nuovi Asili Nido, in via Rizzotto nell’area del Parco Primavera e in via Peschiera località Airola, l’area Pip comunale alle spalle dell’Oromare che determinerà 500 nuovi posti di lavoro, la riqualificazione di strade, parchi pubblici e scuole attraverso l’accordo quadro con un investimento di 1 milione di euro, la pubblica illuminazione cittadina con il Project financing, l’inaugurazione della nuova scuola dell’Infanzia nell’Istituto Aldo Moro, la riapertura della Piscina comunale e l’attuazione del Piano di recupero Urbano nell’ex area mercato del quartiere popolare di via Aldo Moro.
Una nuova primavera per Marcianise che non può rischiare di essere arrestata da sterili personalismi e interessi particolari, ma deve compiersi con il più ampio coinvolgimento di tutti gli attori istituzionali, delle forze politiche e sociali e delle donne e degli uomini di buona volontà, sancendo il definitivo superamento di quel clima di odio e contrapposizione che ha minato la democrazia cittadina e prodotto l’arretramento della comunità negli ultimi anni, per una nuova pacificazione sociale che ponga il territorio al di sopra di ogni ragione politica di parte.