Marcianise-Ieri sera si è tenuto il Consiglio Comunale. Da consigliere “critico”, insieme ad altri della opposizione eletta, verso il metodo di gestione posto in atto in questi mesi dall’amministrazione comunale, mi sarei aspettato che il sindaco si presentasse in aula. Auspicavo la sua presenza quantomeno per capire se c’è in lui la volontà di riprendere un rapporto positivo con l’assise locale (maggioranza e opposizione) ripetutamente definita “teatrino della politica”. Auspicavo l’apertura di un’interlocuzione con l’opposizione. L’assenza, invece, ha confermato il suo attaccamento ai poteri forti e la scarsa volontà di dedicare tempo al confronto/scontro del consiglio comunale. A questo preferisce la maniacale predica serale per parlare alla città di una città che non c’è accusando pesantemente chi non la pensa come lui. Avrei voluto vedere il sindaco in consiglio comunale rispondere sui problemi delle periferie, del traffico, dei parcheggi, dei contenitori culturali, del verde, dei rifiuti. Avrei preferito la sua presenza in consiglio e non alla riunione del Rotary. Il sindaco dia prove migliori. Tra le forze consiliari c’è gente seria che rispetta e merita rispetto, che auspica un clima di fiducia e di partecipazione della città, che preferisce il confronto nudo e crudo ai sotterfugi, ai rapporti opachi e clandestini, all’astio, ai sospetti e alle contrapposizioni. Sia, il Sindaco, più generoso verso il lavoro e le intelligenze degli altri.
Antimo Zarrillo
Consigliere Comunale